Diventare vegani è una scelta, fatta con consapevolezza, alla cui base c’è il desiderio di rendere il mondo un posto un pochino migliore in cui poter vivere.
Il primo aspetto che salta all’occhio è quello alimentare. Una persona che sceglie di abbracciare un’etica vegan oltre a non mangiare carne e pesce, esclude dalla propria dieta anche uova, latte e loro derivati.
Ma allora cosa mangia un vegano?
A differenza di quello che si potrebbe pensare, un vegano non bruca l’erba nei prati, anzi, può godere di gustosissimi piatti a base di verdure, legumi, frutta, ecc. oggigiorno ci sono numerosi fonti a cui potersi ispirare, sia cartacee che online. Se vi piace cucinare c’è solo l’imbarazzo della scelta!
Il termine veganismo (dall’inglese veganism), derivato dal neologismo vegan coniato nel 1944 da Donald Watson, va oltre il semplice aspetto dell’alimentazione. Si tratta di una scelta etica di rispetto per l’ambiente e per gli animali. Quindi, essere vegan significa impegnarsi a non nuocere in alcun modo agli animali, evitando l’utilizzo di prodotti da essi derivati anche nel vestire, nell’arredamento, nell’igiene personale. Significa inoltre non trattare gli animali come oggetto o merce (es. la compravendita di animali domestici) ed evitare quei divertimenti che sfruttano la vita e limitano la libertà degli animali stessi (es. zoo, circhi, acquari, caccia, pesca, ecc.).
Si tratta dunque di una scelta puramente etica che si estende ad ogni settore della nostra vita.
Non è una scelta semplice, ci vuole molta consapevolezza e la capacità di accettare e sopportare critiche e giudizi, ma – per quanto mi riguarda – ne vale la pena. Non perché questo ci faccia sentire migliori degli altri, semplicemente perché fare qualcosa di buono ci fa sentire in pace con noi stessi e con il mondo.
Nessuno di noi nasce vegano, lo si diventa perché, nel cammino della nostra vita, acquisiamo una particolare sensibilità e consapevolezza. Io stesso ho sempre detto che non avrei mai potuto rinunciare a nutrirmi di carne e pesce…ed ora mi ritrovo qui a scrivere su questo sito.
Le critiche ed i giudizi molto spesso frenano le persone nell’intraprendere questa strada, siamo abituati a vivere come se fossimo su un treno che corre sopra due binari diritti senza la possibilità di cambiare percorso, ma la cosa bella della vita sono proprio i sentieri, gli incroci, i bivi, i percorsi scoscesi e faticosi, molto spesso ci fanno scoprire panorami fantastici!
Per una volta, provate a scendere da quel treno e imboccare un nuovo sentiero!